Tour alle Isole Surin (parco nazionale di Mu Ko Surin), un patrimonio naturale di inestimabile bellezza. Una località che esibisce una miscela di diversi tipi di foresta tropicale, una barriera corallina viva, e il villaggio dei Moken con i suoi abitanti. Un tour fantastico anche dal punto di vista culturale, particolare che spesso viene meno durante escursioni con protagonista solo mare e spiagge paradisiache.
Le Surin Island si trovano nel Mu Koh Surin National Park, a circa 60 km dalla costa occidentale della provincia di Phang Nga, e 100 km a nord del Similan Islands. E’ un arcipelago di 5 isole: Koh Surin Nuea, Koh Surin Tai, Koh Ri, Koh Khai e Koh Klang. Le Surin islands sono famose per lo snorkeling, panorami fantastici, e le sue spiagge dove poter anche dormire in tenda o bungalow. Un rifugio tranquillo lontano dai confort e centri urbani. Se qualcuno vuole vivere l’esperienza del pernotto alle Surin Islands con comodità, consigliamo un tour in barca privata, oppure una crociera di lusso.
I Moken
Surin Nuea sarà la prima tappa del tour. Sede di una comunità di circa 150 Moken, o “zingari del mare”, stabiliti sull’isola in modo semi-permanente da diversi decenni. I Moken trascorrono gran parte della loro vita sulle loro barche, chiamate “kabang”, si guadagnano le risorse per vivere attraverso la raccolta di molluschi e conchiglie usate per la produzione di gadget e souvenirs, la pesca e coltivazione.
La situazione dei Moken è un po controversa, in quanto anche la loro pratica di raccogliere conchiglie, lumache, e altre risorse marine in vendita, sarebbe tecnicamente illegale.
Secondo un rapporto dell’UNESCO:
I Moken [delle isole Surin] tendono a sfuggire all’attenzione sia dell’amministrazione locale che del governo centrale, dal momento che le loro dimensioni demografiche sono considerate trascurabili e la loro situazione è troppo complicata. Le attività illegali di pesca dei pescherecci commerciali – e in parte le pratiche incuranti di alcuni operatori speedboat – rappresentano una minaccia maggiore per l’ecologia delle isole rispetto ai Moken
La seconda isola più visitata è Koh Surin Tai, che attira gli amanti dello snorkeling nella sua baia principale, Ao Tao, sul lato est. Koh Ri, Koh Klang e Koh Khai (anche chiamati Koh Torilla) presentano ciascuna aree di barriera corallina incontaminata, con coralli vivi salubri che sono particolarmente abbondanti al largo di Koh Khai. L’attrazione principale per i sub della zona, è la famosa Richelieu Rock. Un pinnacolo coperto di coralli, che per ragioni ancora sconosciute, attira un discreto numero di squali balena.
I tour giornalieri prevedono visite nelle diverse aree d’interesse per lo snorkeling, e il pranzo presso la sede del parco nazionale.
Isole Surin: “Snorkeling Experience” CONSIGLI:
Il tour alle Isole Surin, è uno dei top 5 da fare assolutamente durante la vacanza in Thailandia. Insieme alle Similan Islands e Kam Island, isole situate a nord di Phang Nga quindi oltre l’isola di Phuket, sono però lontane da Phuket. I tour si effettuano regolarmente tutti i giorni durante l’alta stagione, ma consigliamo, per chi volesse fare gli altri tour in zona, di fermarsi anche solo una notte a Khao Lak. Il pernotto a Khao Lak eviterà il viaggio di andata e ritorno in giornata, e darà la possibilità di effettuare altri tour con semplicità.
Ricordiamo che è un area protetta, e vi preghiamo di seguire le regole del parco suggerite dalla guida per mantenere questo ambiente il più incontaminato possibile.